La patente a crediti, obbligatoria dal 1° novembre 2024, è un sistema di qualificazione per migliorare la sicurezza nei cantieri edili temporanei e mobili che prevede un punteggio iniziale di 30 crediti per ogni impresa o lavoratore autonomo, con la possibilità di raggiungere un massimo di 100 crediti attraverso una gestione virtuosa della sicurezza.
I crediti possono essere aumentati, ad esempio, rispettando i requisiti di sicurezza, mantenendo un comportamento regolare e partecipando a corsi di formazione certificati. Violazioni della sicurezza possono comportare la decurtazione dei crediti: un infortunio mortale, ad esempio, comporta la perdita di 20 crediti, mentre violazioni minori portano a decurtazioni variabili. Qualora il punteggio scenda sotto i 15 crediti, le attività in cantiere sono sospese fino al ripristino dei crediti tramite attività di formazione
L’ottenimento della patente a crediti avviene tramite il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, dove vengono verificate le iscrizioni alla Camera di Commercio, i documenti di regolarità contributiva (DURC) e il completamento della formazione obbligatoria. Alcune categorie, come i fornitori e le imprese con qualificazione SOA di livello III o superiore, sono esentate dall’obbligo
Questa iniziativa rappresenta un’importante innovazione per la tutela della sicurezza nei cantieri e per promuovere la responsabilità delle imprese verso un ambiente di lavoro più sicuro.